Vento sacro
 

In questa Crocifissione viene colto l’istante successivo alla morte di Gesù.
La scena mette in evidenza il generale sconvolgimento: la terra sta vibrando, il vento muove e sparge cose, il cielo si oscura e un fascio di luce che passa fra le nubi o forse un lampo improvviso, illumina i protagonisti.
I vangeli raccontano che verso mezzogiorno “il sole si eclissò e si fece buio su tutta la terra fino alle tre del pomeriggio”.
E poi dicono ancora che “la terra si scosse e le rocce si spezzarono”.
Nei pressi della croce c’erano Maria, la madre di Gesù, poi Maria di Clèofa, la sorella della madre, e con loro Maria Maddalena e Giovanni.
Un'opera asciutta, essenziale, dove l’autore fissa come in un fotogramma, tutti gli elementi che dopo un attimo non saranno più gli stessi. La croce inclinata a indicare la precarietà, un cavallo che cerca di scappare, molti i simboli, le letture e i temi, non ultimo la sconcertante solitudine del ladrone.